Venerdì 21 settembre alle 20:00 aperi-teatro “Totò che padre!" al Palazzo dello Spagnolo
Venerdì 21 settembre alle ore 20:00 è in programma un gustoso e sapido Aperi-teatro con Roberto Giordano e Federica Aiello, protagonisti dello spettacolo "Totò che padre!"
Location il Palazzo dello Spagnolo, in Via Vergini 19, nei pressi di Piazza Cavour.
"Totò, che padre!"
Adattamento e regia: Roberto GiordanoCon: Federica Aiello e Roberto Giordano
Antonio Ghirelli, uomo di cultura, napoletano, scriveva: Totò non è "solo" un attore immenso, ma è anche la figura forse più conosciuta e, per certi versi, insostituibile dell'Italia contemporanea e, con ogni probabilità, vivrà finché sarà viva la tradizione culturale e sociale che l'ha generata.
Lo spettacolo a lui dedicato, si propone di onorare, con una rivisitazione storica, sotto forma di spettacolo teatrale, la vita e la carriera di un artista unico, che ha fatto ridere generazioni di italiani, prima in teatro, poi al cinema ed infine in televisione.
Due attori in scena, marito e moglie, che tra piccoli battibecchi, rappresentano uno spaccato del nostro amatissimo comico: i primi debutti, le prime macchiette, il rapporto con le donne, la morbosa gelosia, le canzoni inedite.
Il racconto, di parte della sua vita, visto con gli occhi della figlia Liliana: "(…) gli unici, credo, che abbiano saputo guardare oltre il sipario che nascondeva la sua anima".
La quota per partecipare alla serata é di 15 euro a persona.
Prima dello spettacolo saranno servite, in un gustoso mix, le seguenti pietanze golose, accompagnate da acqua, vino e soft drink:
Quiche LorraineQuiche Patate e Porri
Assaggi di formaggio e salame
Insalata patate, olive e pomodori secchi
Gateau di patate
Frittata di pasta
Acqua minerale
Cocktail all'arancia
Succhi di frutta
Vino
Per prenotare (obbligatorio), è necessario inviare un'e-mail a violabufano@gmail.com o chiamare al 328-3849804 specificando il numero di prenotazioni, i nominativi e i recapiti cellulari.
In caso di disdetta, è necessario comunicare la propria assenza entro le 48 ore precedenti l'evento per consentire l'inserimento di persone in lista di attesa.