‘PREMIO ANDREA PARODI’: TRIONFA LA FANFARA STATION, CHE VINCE IL PREMIO ASSOLUTO E IL PREMIO DELLA CRITICA
È la
Fanfara Station con il brano “Rahil”, in lingua tunisina, a vincere
il 12° Premio Andrea Parodi,
l’unico contest in Italia riservato alla world music. Al gruppo, che è formato da musicisti provenienti
da Tunisia, Italia e USA, va anche il
premio della critica e quello per il migliore arrangiamento.
In una Cagliari ancora estiva, l’evento, in programma dal 10 al 12 ottobre, è stato ospitato per la prima volta dall’Auditorium
del Conservatorio "Giovanni Pierluigi da Palestrina" di Cagliari, gremito in tutte tre sere.
Resta in Sardegna il premio per il miglior testo con
Federico
Marras Perantoni e la sua “Canzona di mari n.2 - Fóggu e fiàra”, in
lingua
sarda, mentre la miglior musica va a Elliott Morris (Regno Unito) con
“The End of The World Blues”, in lingua inglese. I Suonno D'Ajere
(Campania) con “Suspiro”, in lingua napoletana, si aggiudicano il
premio per
la migliore interpretazione e
anche la menzione della giuria internazionale.
Il premio per la miglior interpretazione di un brano di Andrea Parodi è invece per
Setak (Abruzzo). A
Arsene Duevi (Togo) con “Agamà”, in lingua ewè, vanno sia il Premio degli artisti in gara che la Menzione dei Ragazzi, mentre la Fondazione Andrea Parodi ha
deciso di assegnare una menzione speciale ai Krzikopa (Polonia) con “Hasiorki”, in lingua silesiana.
Il concorso, che quest’anno ha registrato una folta presenza di artisti stranieri,
ha visto confrontarsi anche
A.T.A. - Acoustic Tarab Alchemy (Tunisia e Lazio) con il brano “Fattouma”, in lingua araba; Saly Diarra (Senegal) con “Musow”
in lingua bambara, e Maribop (Spagna e Sicilia) con “Un munnu dintra un munnu” in lingua siciliana e basca.
Il Premio Albo d’oro è andato a
Daniela Zedda, fotografa e fotogiornalista di rilievo internazionale. Tutti
i premi sono realizzati da Maria Conte, artista orafa sarda apprezzata in tutto il mondo.
Nella manifestazione sono saliti sul palco anche ospiti di grande
rilievo come Moni
Ovadia e AdoRiza (venerdì), Simone Cristicchi, Tosca e La Maschera,
gruppo vincitore del
concorso dello scorso anno (sabato). Sabato c’è stato anche un estratto
dello spettacolo “Lingua Madre, il canzoniere di Pasolini”, con Duo
Bottasso, Elsa Martin, Davide Ambrogio. Si tratta di una produzione
originale del Premio Città di Loano, del festival
Mare e Miniere e del Premio Andrea Parodi, da un’idea di Enrico de
Angelis.
Inoltre,
in tutte tre le serate,
si sono esibite alcune formazioni artistiche del Conservatorio di
Cagliari. Il tutto con la direzione artistica di Elena Ledda e la
conduzione di
Gianmaurizio Foderaro e Ottavio Nieddu.
La serata finale è stata trasmessa in diretta sulla pagina facebook di Rai Radio Tutta Italiana.
Il
festival è nato per omaggiare e valorizzare l’arte di un cantante e
musicista di spiccato talento come Andrea Parodi, passato dal pop
d'autore con i Tazenda a un percorso solistico
di grande valore e di rielaborazione delle radici, grazie al quale è
diventato un riferimento internazionale della world music.
Alle
serate di venerdì e sabato, hanno partecipato uditori del festival
Crêuza de mä - Musica per cinema, organizzato dall'Associazione
Backstage, in collaborazione con il Centro Sperimentale di
Cinematografia e Sardegna Film Commission.
I vincitori sono stati decretati da tre diverse giurie. La giuria
tecnica, che ha assegnato il premio assoluto e le menzioni, era formata da
Gianfranco
Cabiddu (regista e musicista), Gigi Camedda (musicista), Lia Careddu
(attrice), Gaetano d'Aponte (Partner/Premio Bianca D'Aponte), Gesuino
Deiana (musicista
e operatore Culturale), Andrea Del Favero (Partner/Folkest), Tiziana
Tosca Donati (musicista e attrice), Giovanni Gianluca Floris (Presidente
del Conservatorio di Cagliari, musicista), Pippo Rinaldi Kaballà
(musicista), Elena Ledda (direttrice artistica, musicista),
Silvano Lobina (musicista), Annamaria Loddo (operatore culturale), Gino
Marielli (musicista), Nicola Meloni (operatore culturale), Michele
Palmas (Produttore S'ard Music), Diego Pani (Memorial University of
Newfoundland, Canada, e musicista), Simone Pittau
(musicista), Andrea Ruggeri (musicista), Simonetta Soro (musicista e
attrice), Stefano Starace (Partner / Mo'l'estate spirit festival),
Jacopo Tomatis (Partner / Premio Città di Loano), Gisella Vacca
(musicista e attrice), Dario Zigiotto (Partner / Negro Festival).
La
giuria del Premio della critica comprendeva Claudio Agostoni (Popolare
Network), Simone Cavagnino (Unica Radio), Flavia
Corda (Rai3 Sardegna), Tore Cubeddu (Eja TV), Enrico De Angelis
(giornalista, operatore culturale), Ciro De Rosa (Songlines), Max De
Tomassi (Rai Radio 1 Stereonotte), Daniela Deidda (Sardegna Eventi 24),
Daniela Esposito (Ufficio Stampa musicale), Salvatore
Esposito (Blogfoolk), Enzo Gentile (Il Mattino), Elisabetta Malantrucco
(Rai Radio Techetè), Marco Mangiarotti (QN / Il Giorno ), Maria Grazia
Maxia (Federazione degli Autori), Luca Mirarchi (Unione Sarda), Claudia
Mura (Tiscali.it), Duccio Pasqua (Rai Radio
1, Un giorno da gambero / Centocittà), Andrea Musio (La Nuova
Sardegna), Fausto Pellegrini (Rai News 24), Timisoara Pinto (Rai Radio
1, In Viva Voce), Walter Porcedda (Musica Jazz), Andrea Marco Ricci
(NUOVOIMAIE), Claudio Scaccianoce (Linkiesta.it ), Paolo
Talanca (Il fatto quotidiano), Mario Tasca (Sardegna 1), John Vignola
(Radio 1 Music Club).
La
giuria internazionale era composta da Sergio Albertoni (RSI, Svizzera),
Thorsten Bednarz (Deutschlandfunk Kultur Radio,
Germania), Edyta Magdalena Łubińska (Università' di Varsavia,
Istituto di Etnologia e Antropologia Culturale), Piotr Pucylo
(Globaltica Festival, Polonia), Bastiaan Springer (Koncertzender, Radio
Netherlands, Olanda).
Partner
della manifestazione sono Bflat, Il Vecchio Mulino di Sassari, European
Jazz Expo, Premio
Bianca d'Aponte, Negro Festival, Folkest, Premio Loano per la Musica
Tradizionale Italiana, Mare e Miniere, Mo'l'estate Spirit Festival,
Fondazione Barùmini, Labimus (Laboratorio Interdisciplinare sulla musica
dell’Università degli studi di Cagliari, Dipartimento
di lettere, lingue e beni culturali), Conservatorio "Giovanni Pierluigi da Palestrina" di Cagliari,
Consorzio Cagliari Centro Storico, Boxofficesardegna, Peugeot Mario Seruis Automobili.
Media
partner sono Rai Radio Tutta Italiana, Radio Sardegna, Tiscali.it,
Radio Popolare, Unica Radio, Sardegna Uno, Televisione
Ejatv, Sardegnaeventi24.it, Il giornale della musica. Blogfoolk, Folk
Bulletin, Mundofonías (Spagna), Petr Dorůžka (Rep. Ceca), Concertzender
Nederland (Olanda).
Il
Premio Andrea Parodi è realizzato dall'omonima Fondazione grazie a:
Regione autonoma della Sardegna (Fondatore), Assessorato
della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e
sport e Assessorato del turismo, artigianato e commercio; Fondazione di
Sardegna; Comune di Cagliari (patrocinio e contributo); NUOVOIMAIE; SIAE
- Società Italiana degli Autori ed Editori;
Federazione degli Autori.
Per maggiori informazioni:
www.premioandreaparodi.it
info@premioandreaparodi.it
fondazione.andreaparodi@gmail.com